
03 Feb TAKE HOME MESSAGES DA ASH 2022 – Risultati e commento al sondaggio
Grazie a tutti della partecipazione, anche se solo il 20% di Voi ha avuto modo di partecipare in presenza o virtualmente al meeting.
Dalle risposte emerge una propensione ad utilizzare I+V nei giovani (35% dei casi) forse perché è sentore comune che la fixed duration sia più appropriata nei pazienti giovani.
È interessante notare come la maggior parte dei votanti comunque ritenga la combinazione utile in presenza di caratteristiche biologiche sfavorevoli (30% indica uIGHV e 27% TP53 come fattori di scelta per I+V).
A questo proposito bisogna forse sottolineare che i pazienti con anomalie di TP53 non sembrano beneficiare nello stesso modo dei pazienti con uIGHV per cui al momento la terapia continuativa rimane lo standard of care secondo il consensus generale, in attesa di dati a lungo termine.
Sorprendentemente il 60% dei partecipanti al sondaggio sembra pronto ad utilizzare l’MRD nella pratica clinica indicando sia una disponibilità pratica del test, sia una convinzione professionale dell’utilità.
A questo proposito un 20% dei votanti invece non ritiene che ci siano ancora dati sufficienti per l’utilizzo della MRD e un 15% lamenta una difficoltà pratica nell’implementazione dell’esame.
Zanubrutinib emerge come farmaco meglio tollerato (40% dei votanti) rispetto a ibrutinib, mentre in termini di efficacia la scelta ricade principalmente sui pazienti con TP53, a conferma della necessità di dati di follow-up più prolungato nel resto dei pazienti.
Per quanto riguarda i farmaci del futuro le Vostre risposte confermano il periodo di transizione dove molti di Voi sono attratti da terapie in fase ancora precoce di sviluppo molto innovative in altre patologie ma che non hanno ancora prodotto evidenze solide nella CLL come gli anticorpi bispecifici e/o i BTK degrader.
Poco entusiasmo per i CAR T dopo una decade di studi senza che nessun prodotto sia arrivato nella pratica clinica.
Grazie ancora della Vostra attiva partecipazione.
No Comments