CASO CLINICO: PAZIENTE CON LINFOADENOMEGALIE – SONDAGGIO CHIUSO

Dopo aver incontrato pazienti con piastrinopenia e anemia, presentiamo ora un nuovo CASO CLINICO da discutere insieme attraverso la valutazione di alcuni snodi decisionali.

Si tratta di un PAZIENTE con LINFOADENOMEGALIE.

Come al solito vi proponiamo una breve survey, ma ricordatevi che anche i vostri commenti saranno molto utili.

Grazie a tutti per la partecipazione.

10 Comments
  • Massimo cecconi
    Posted at 16:21h, 24 Maggio Rispondi

    Per l’anemia farei biopsia osteo midollare

  • alessandrino bonaduce
    Posted at 18:47h, 24 Maggio Rispondi

    io farei uno striscio periferico prima per la conferma del quadro potenzialmente leucosico

  • alessandrino bonaduce
    Posted at 18:47h, 24 Maggio Rispondi

    strioscio periferico

  • Antonio Cerruti
    Posted at 19:58h, 24 Maggio Rispondi

    Se l’esame emocromocitometrico presenta un raddoppio dei linfociti a 6 mesi, dopo aver eseguito un Ex Torace per escludere un Richter, inizierei terapia con ibtitinib.

  • Antonio Cerruti
    Posted at 19:58h, 24 Maggio Rispondi

    Ibtitinib.

  • Rosanna
    Posted at 21:51h, 24 Maggio Rispondi

    biopsia osteo-midollare

  • Rosanna Falbo
    Posted at 21:53h, 24 Maggio Rispondi

    biopsia osteo-midollare

  • Emiliano Barbieri
    Posted at 22:09h, 24 Maggio Rispondi

    Credo sarebbe interessante capire dai colleghi che hanno dato risposte differenti tra l’ultima e la penultima domanda – ammesso che ci siano – per quale ragione ritengono che conoscere le caratteristiche biologiche della malattia possa influenzare la propria strategia decisionale, e come.

  • ESMERALDA CONTE
    Posted at 10:39h, 27 Maggio Rispondi

    Richiederei una pet-tc e valuterei il SUV se SUV elevato > , procederei a biopsia linfonodale pet mirata

  • Giorgio Molteni
    Posted at 17:38h, 06 Giugno Rispondi

    Indagine strumentale con TAC e escissione linfonodale per DD

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